biografia

Luigi Scolari

Luigi Scolari 1969 Verona
Diploma di Industrial design presso la Scuola Politecnica di Design Milano (1989)
Laurea in Architettura presso il Politecnico di Milano (1994)
Esperto di urbanistica e tutela del paesaggio della Provincia di Bolzano
Membro della commissione concorsi dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Bolzano (1999-2000)
Consigliere dell’Ordine degli Architetti (dal 2005)
Presidente della Fondazione dell’Ordine degli Architetti  (2005-2011)
Direttore del Gruppo Cultura (2005-2011)
Direttore della rivista di architettura “Turrisbabel” (2000-2006)
Redattore per Eurac-research della rubrica di architettura “Baukultur” (dal 2005-2009)
Collaboratore per i quotidiani Alto Adige e Corriere della Sera edizione locale

Biografia informale:
Contro/Indicazioni: due o tre cose da sapere su di lui
Se vi eravate pregustati l’Architetto coi capelli finto spettinati, la giacca verde pisello ma sartoriale, brillante conversatore,  animatore di ogni vernissage, avete sbagliato film.
Se invece apprezzate rigore e precisione, pulizia formale e serietà, L.G.S. è il vostro uomo. Sappiate che riserva ai particolari la stessa cura che dedica ai grandi progetti: leggende metropolitane narrano che controlli di nascosto se i cubetti di porfido usati per pavimentare le sue piazze hanno tutti le stesse misure.
Se gli fate ristrutturare il vostro appartamento, è meglio chiarire in anticipo che la foto del matrimonio la volete tenere appesa, anche se le acconciature anni ’80 sono un po’ datate e stridono con le linee di progetto e che il vaso di peltro regalato dalla nonna non si può proprio togliere.
Se gli fate progettare una scuola, fatelo sedere e spiegategli con calma che le pareti bianche e pulite che sono la sua cifra sono destinate ad essere ricoperte dai disegni dei bambini, anche se sono brutti, perché la scuola è degli scolari anche quando non sono architetti.
Però non dite che ve l’ho detto io.
Lucia Peron

Dal Novissimo Devoto
Scolari p. m. (f. e) 1. Architetto appassionato, testardo, ricerca controllate spazialità geometriche e distilla martellanti dettagli minimali. 2. Direttore di rivista, presidente di fondazione, considera la ricerca progettuale e l’attività di stimolo culturale come aspetti di una inscindibile esperienza dell’architettura.
Luigi (lu-ì-) s.m. L’altra faccia della medaglia: non c’è Scolari senza Luigi, non c’è architettura senza vita vissuta, senza amicizie amori arti bevute cene città dischi donne gite libri memorie musiche quadri ricordi sogni speranze vacanze viaggi zzz…
scolarésco agg. (pl. m. –chi) Tipico dello scolariluìgi, ovvero puntiglioso, ostinato, teutonicamente metodico e italicamente creativo.
scolarizzazióne (-zzazz-) s.f. La messa in opera di provvedimenti adeguati per la diffusione del pensiero architettonico e dell’opera scolariana: se ne auspica una ampia diffusione nella committenza. [Dal fr. Scolarisation, der. di scolariser ‘scolarizzare’].
scolarétte p.f. Sono due, Emilia e Frida: i progetti più impegnativi. [Der. di Luigi e Isabella].
scolastico agg (pl. m. –ci) relativo allo Scolari, dal punto di vista professionale e personale. fig. (spreg.) a proposito di atteggiamenti eccessivamente categorici e dogmatici: intransigenza s.
Suvvia, Luigi, un po’ più di morbidezza!
Alberto Vignolo